Il 2013 si è chiuso in uno scenario macroeconomico di continua contrazione della produzione industriale. I segnali positivi che hanno contraddistinto l’andamento degli altri stati europei non hanno trovato riscontro nell’economia italiana che nel 2013 ha continuato a registrare una situazione di stallo. In questo scenario le società del Gruppo P&P trasversalmente in tutti i settori sono comunque cresciute, grazie alla forte attività di penetrazione dei mercati di riferimento. Infatti P&P Holding consoliderà ricavi per circa 18ml€, in linea con gli obiettivi di budget previsti nei piani industriali delle singole controllate. Il management crede che le strategie iniziate nel 2012, anno della fondazione del gruppo avvenuta dalla completa ristrutturazione della Karmak Cartotecnica, siano indirizzate e mirate ad assecondare le necessità dei mercati di riferimento. Nel corso del 2013 infatti i Clienti precedentemente in portafoglio hanno aumentato i volumi di fornitura verso le nostre società e sono stati conclusi nuovi importanti contratti. P&P Facility Management ha avviato anche un massiccio piano di internazionalizzazione in paesi in forte sviluppo economico come il Ghana, dove dallo scorso maggio è attiva una brunch di diritto locale controllata per l’86%.
Il 2014 dovrà necessariamente essere l’anno del consolidamento dei risultati, e della continua crescita di volumi, ponendo attenzione ai flussi di cassa che in un momento di forte espansione diventano elemento basico per la sostenibilità economica e sociale delle imprese.
L’obiettivo del 2014 sarà quello di superare il “muro” dei 20ml€ di fatturato con rapporti di marginalità in crescita.